Biografia e riconoscimenti
I miei studi, la formazione professionale, le qualifiche in ambito di danza e sport, i riconoscimenti ottenuti. E un po’ della mia storia: passioni e sensibilità che mi hanno resa chi sono oggi.

formazione e ruoli
Sono Mariachiara Palermo, 32 anni, e vengo da Secondigliano, quartiere dell’area nord di Napoli. Proprio qui ho trasformato la mia passione per la ginnastica in un vero e propio lavoro, che è diventato ben presto anche uno strumento di lotta sociale.
Sono cresciuta a Scampia, dove ho frequentato il liceo Elsa Morante proprio negli anni caldi della faida. Qui ho conosciuto realtà stupende con cui ho cominciato il mio percorso di attivista: BandaBaleno, il collettivo Magma e il Centro Sociale Gridas.
Come sportiva, sono nata nella società No Limits di Secondigliano, una seconda famiglia per me: sono entrata a 8 anni come allieva e non ne sono più uscita!
Sono Tecnico Regionale della a Federazione Ginnastica d’Italia, per la ginnastica artistica femminile e al momento sto studiando per conseguire il 3° livello di Itruttore Federale Nazionale.
Presso la Scuola dello Sport del CONI ho conseguito il diploma di Allenatore sportivo nei contesti turistici.
Nel 2019 ho partecipato alla Napoli Summer Universiade, come volontaria della Federazione e come performer della cerimonia di apertura. Continuo a collaborare a eventi agonistici della Federazione, tra cui la Final Six di novembre andata in onda in diretta su NOVE.
La ginnastica artistica è stata la mia base di partenza per studiare e approfondire anche altre discipline, quali la danza moderna e le arti circensi.
Sono infatti allieva dell’Accademia Kataclò di Milano, con cui mi sto formando come Maestra.
Titoli e riconoscimenti
- Diploma di Tecnico Regionale di 2° livello presso la FGdI- Federazione Ginnastica d’Italia;
- Qualifica di Giudice Federale di 1° livello di Ginnastica Artistica Maschile e Telo Elastico presso FGdI;
- Brevetto di Istruttore Sportivo in contesti turistico-sportivi presso la Scuola dello Sport del CONI;
- Qualifica di Insegnante di 2° livello di Danza Moderna presso l’ente OPES.
- Diploma di Arbitro Internazionale presso PYL – Professional Yinastic League
- Qualifica di Istruttrice di Balli Caraibici presso CSEN – Centro Sportivo Educativo Nazionale;
- Laurea specialistica in Comunicazione Pubblica e d’impresa. Tesi triennale “Gioco-sport: progettazione e organizzazione di un evento sportivo”. Tesi specialistica: “Vivi No Limits: piano di comuniazione per ASD”.
- Premio Noce d’oro Festival BCT 2017 per il documentario sportivo Phylum
- Vincitrice Concorso Proformat 2017- SIAE e ANART per il format Big Coach
- 1° posto Concorso Uno scatto per lo sport 2016, Pirati di Nisida
La mia storia
Sin da piccola ho amato gli allenamenti e l’attività sportiva, pur non essendo una campionessa. Anzi, ero una bimba cicciottella, dal corpo tondo e un po’ pesante, ben lontana dal fisico di chi vince le medaglie o di chi spopola sui social e sulle copertine.
Sono stata vittima di bullismo e body shaming: a scuola, alle feste, per strada. Eppure, in sala e soprattutto nelle esibizioni era come se lo specchio si deformasse: “Quando balli, chi ti guarda si dimentica della tua taglia”. In palestra ero concentrata su me, sul mio allenatore e su ciò che volevo raggiungere. Il dolore arrivava dopo, quando uscivo.




A 17 anni sono passata dalla ginnastica alla danza classica, trovando un’insegnante che mi apprezzava senza badare alla taglia ma puntando, anzi, ad eslatare la mia preprazione atletica. Uno dei rimpianti più grandi che ho è proprio quello di non aver proseguito oltre il 4° anno, assorbita dalla vita “da adulti”: per anni ho provato a far convivere gli studi federali e l’attività in palestra con un percorso di studi in comunicazione e produzioni cinema-TV.
A 28 anni, dopo aver vinto un premio per il mio documentario Phylum, sul campione di nuoto paralimpico Vincenzo Boni (Rio 2016), un premio SIAE per i mio format Big Coach, e uno stage presso Discovery Italia, ho compreso di essere fuori posto lì, e sono tornata a ciò che mi faceva stare bene: lo sport.
In 2 anni di impegno intenso ho voluto recuperare il tempo perduto. Ho ripreso la formazione federale e la danza, facendomi conoscere da direttorƏ tecnicƏ, scuole, ginnastƏ, presidƏ, insegnantƏ, educatorƏ, attivistƏ.
Oggi insegno ginnastica artistica femminile, in corsi per la formazione preagonistica nell’area nord di Napoli. Mi occupo anche di psicomotricità scolare, per il recupero e il potenziamento delle abilità cognitive fino alla post-adolescenza; balli di gruppo nella terza età; preparazione atletica per danzatorƏ e performer; Murga e arti circensi presso eduvative e centri sociali.
Sono molto impegnata anche nel sociale. Collaboro con diverse realtà per riqualificare i territori e organizzare iniziative di aggregazione e animazione terrtoriale.
Partecipo e promuovo attività in nome di vaori quli antirazzismo, antifascismo, le pari opportunità, la lotta alla violenza di genre, antisessismo, anticlassismo, oltre che ambientalismo.
Non ho abbandonato del tutto la mia impronta comunicativa e social, e utilizzo le mie competenze nel settore per promuovere i progetti in cui sono coinvolta.